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Dispositivi e software per sistemi
di identificazione e tracciabilità
con tecnologia RFID dedicati alle
varie fasi del processo trasfusionale

Tracciabilità
RFID

Riduzione del costo e del rischio con la tracciabilità RFID

Sistema integrato hardware e software per l’identificazione e tracciabilità, basato sulla tecnologia a radiofrequenza RFID applicata al processo trasfusionale.

Nello specifico si compone di dispositivi elettronici per la lettura e scrittura dei tag RFID progettati per adattarsi alle esigenze della singola fase del processo trasfusionale, e delle rispettive applicazioni software per la gestione dei dati.

Automatizzazione e controllo del processo con conseguente miglioramento della sicurezza e assicurazione del rispetto delle normative richieste per la tracciabilità.

Inoltre, l’automazione della lettura e scrittura dei TAG consente una risparmio di tempo e riduzione dei costi operativi.

Apparecchiature progettate “in house” da Info Solution

Dal 1998 Info Solution progetta internamente dispositivi e soluzioni altamente innovativi per l’aerospazio, la sanità, le telecomunicazioni, la robotica.

Made in Italy

I prodotti sono realizzati in Italia con elevati standard di qualità.

Servizi “top class” ai clienti

Assistenza rapida e efficace per clienti soddisfatti.

Prodotti dedicati

Raccolta delle donazioni

Nella fase della raccolta si identificano dati del donatore, della donazione, identità dell’operatore che assiste alla raccolta, il peso della sacca. Le sacche di sangue vengono dotate di etichette con TAG RFID mantenendo i tradizionali codici a barre che già erano presenti.
La tecnologia RFID permette di associare informazioni aggiuntive sulla storia della sacca, aumentando la sicurezza e riducendo il tempo di lavorazione.
Le sacche di sangue o di emocomponenti, così come le provette associate, vengono poi inserite all’interno di appositi contenitori termici e inviate ai centri dove verranno lavorate e validate.

Trasporto delle sacche

In ogni contenitore viene posizionato un datalogger TLog RFID, dotato di sensore di temperatura, che associato in modo univoco al carico viene attivato per registrare tutti le temperature del contenuto durante il trasporto.

Il TLog RFID durante il trasporto registra le temperature a cui vengono sottoposte le unità di sangue e di emocomponenti nel corso dello spostamento. Il contenitore per il trasporto “a pieno carico” dovrà mantenere diversi intervalli di temperature di conservazione dei vari tipi di emocomponenti (-30±5°C plasma, 4±2°C globuli rossi, 22±2°C piastrine).

Ad ogni contenitore viene associato un sensore che consente di verificare che le unità di sangue e di emocomponenti nel corso degli spostamenti rispettino sempre i range di temperatura previsti dalla normativa.

Fase della lavorazione

Gli emocomponenti emazie, piastrine, concentrati piastrinici da aferesi, subiscono le ulteriori lavorazioni di filtrazione, l’irradiazione, il lavaggio, l’inattivazione microbiologica, la validazione, ognuna delle quali viene tracciata con delle letture/scrittura RFID.

La conservazione degli emocomponenti avviene in “frigo-emoteche” e “piastrinoteche” (incubatore e agitatore di sacche piastriniche) computerizzate dotate di tecnologia RFID per l’identificazione e la tracciabilità degli emocomponenti.

Fase della trasfusione

Infine, nella trasfusione, viene identificato l’operatore e il ricevente, quest’ultimo tramite un braccialetto di identificazione con RFID a barre letto da dispositivi duali portatili con collegamento con sistema informativo trasfusionale.
La trasfusione è verificata con la lettura dell’RFID del braccialetto del paziente e della sacca per un controllo di congruità.
Nel display del H2 Reader verrà visualizzato il matching (OK, errore), il nome paziente e i dati della sacca – CHECK AL LETTO DEL PAZIENTE
In caso di problemi con il TAG RFID il dispositivo H2 Reader leggerà il codice a barre.